Ha avuto il via nel corso della giornata di ieri, 11 Ottobre 2017, l’annuale edizione della Frankfurter Buchmesse, per la lingua nostrana la Fiera internazionale del libro di Francoforte.
Con ben dieci padiglioni, novemila espositori ed un flusso umano di circa trecentomila esperti del settore, il salone della città della borsa rappresenta la più prestigiosa fiera del libro europea e una fra le più importanti a livello mondiale. L’annuale evento, fondato nel 1949 dalla Börserverein des Deutschen Buchhandels, l’associazione dei librai tedesca, si concentra ogni anno sulla produzione letteraria di un Paese diverso e sarà quest’anno incentrato sul mondo della letteratura francese, vedendo anche la presenza del primo cittadino d’Oltralpe, il Presidente Emmanuel Macron.
Dopo aver giocato lo scorso anno con il 3D e la rivoluzione tecnologica, punta tutto quest’anno sulle presenze d’autore, ospitando alcuni fra i più importanti scrittori contemporanei. Primi fra tutti gli statunitensi Ken Follet e Dan Brown, il quale alla vigilia della chiusura battezzerà davanti al pubblico presente alla fiera la sua ultima fatica letteraria, il thriller Origin, che permetterà agli appassionati lettori di incontrare di nuovo l’amatissimo Robert Langdon, il più famoso fra i professori di simbologia ed iconologia religiosa di Harvard, questa volta in trasferta al Museo Guggenheim di Bilbao.
Attesi anche la canadese Margaret Atwood, la statunitense Paula Hawkins, il famoso romanziere americano Nicholas Sparks, la cui produzione letteraria è stata più volte trasformata in blockbuster di successo da parte della macchina instancabile del cinema americano, e i francofoni Michel Houellebecq ed Édouard Louis.